Francesco Cossiga

Professore di
diritto costituzionale all'
Università di Sassari, iniziò la sua carriera politica nel 1958, dopo essere stato eletto deputato della
Democrazia Cristiana. È stato
ministro dell'interno nei governi
Moro V,
Andreotti III e
Andreotti IV dal 1976 al 1978, quando si dimise in seguito all'uccisione di
Aldo Moro. Dal 1979 al 1980 fu
presidente del Consiglio dei ministri nella cui veste guidò una fragile coalizione di governo centrista definitivamente destituita un anno dopo, per mancanza di una maggioranza stabile in
Parlamento e fu
presidente del Senato della Repubblica nella
IX legislatura dal 1983 al 1985, quando lasciò l'incarico, poiché eletto al
Palazzo del Quirinale come più giovane Capo dello Stato della
storia dell'Italia repubblicana. Si dimise nell'aprile 1992, due mesi prima della scadenza naturale.
Come capo di Stato ha conferito l'incarico a cinque
presidenti del Consiglio dei ministri:
Bettino Craxi (del quale ha respinto le dimissioni di cortesia presentate nel 1985),
Amintore Fanfani (1987),
Giovanni Goria (1987-1988),
Ciriaco De Mita (1988-1989) e
Giulio Andreotti (1989-1992). Ha nominato cinque
senatori a vita (
Francesco De Martino,
Giovanni Spadolini,
Giulio Andreotti,
Gianni Agnelli e
Paolo Emilio Taviani) e cinque
Giudici della Corte costituzionale: nel 1986
Antonio Baldassarre, nel 1987
Mauro Ferri,
Luigi Mengoni ed
Enzo Cheli, nel 1991
Giuliano Vassalli.
da Wikipedia
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