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Matteo Marchesini

Dal 1999 al 2003 ha gestito una libreria a San Giovanni in Persiceto. Nello stesso periodo, e fino alla chiusura nel 2012, ha fatto parte della redazione dell’Annuario critico sulla poesia italiana curato per Castelvecchi e per Perrone da Giorgio Manacorda e Paolo Febbraro. Dal 2007 al 2014 ha collaborato alla redazione bolognese del Corriere della Sera con una serie di rubriche poi riunite in parte in Bologna in corsivo (Pendragon 2010). Tra il 2008 e il 2011 ha scritto anche per il quotidiano Liberal, dal 2011 per Il Foglio, e dal 2012 per l’inserto domenicale de Il Sole 24 Ore. Sempre nel 2011 ha iniziato a registrare per Radio Radicale la sua rubrica settimanale “Critica e militanti”. Altri suoi articoli e saggi sono usciti su Lo Straniero, Gli Asini, Doppiozero, Le parole e le cose, Zibaldoni, Il Venerdì di Repubblica. Dal 2023, oltre che con Il Foglio, Radio Radicale e Il Sole 24 Ore, collabora stabilmente con Snaporaz, e dal 2025 ha una testata Substack che si chiama ASILO. Dal 2017 al 2019 è stato direttore didattico dell’Università Primo Levi di Bologna.

Tra i suoi libri: le raccolte poetiche Marcia nuziale (Scheiwiller 2009), Cronaca senza storia (elliot 2016) e Scherzi della natura (Valigie rosse 2022); il romanzo Atti mancati (Voland 2013, premio Lo Straniero, entrato nella dozzina del Premio Strega); i racconti di False coscienze (Bompiani 2017), Miti personali (Voland 2021) e Iniziazioni (elliot 2024, libro del mese a Fahreneit a luglio 2024); i saggi critici di Da Pascoli a Busi (Quodlibet 2014), Casa di carte (Il Saggiatore 2019) e Diario di una cavia (Castelvecchi 2023); gli albi per ragazzi Come nuvole di roccia (su Mantegna, Motta 2006), Storia di re Enzo (con le illustrazioni di Wolfango, Bup 2007) e Tipi di topi e altri animali (Stoppani 2009, con le illustrazioni di Benjamin Charbit). Nel 2002 ha curato con Diego Galli gli scritti di Luca Coscioni riuniti in ''Il maratoneta'' (Stampa Alternativa 2002). Insieme a Guido Armellini, Adriano Colombo e Luigi Bosi ha scritto una storia della letteratura italiana per le scuole superiori edita da Zanichelli nel 2017. Con Alfonso Berardinelli ha curato la prima antologia di Saggisti italiani del Novecento (Quodlibet 2025). Dal 2014 cura per Pendragon la collana di prosa “I chiodi”. Nel 2016 ha introdotto l’edizione Mondadori di Tempi memorabili di Carlo Cassola, e nel 2022 quella Feltrinelli della Casa in collina di Cesare Pavese. Nel 2015 ha partecipato alla trasmissione di Edoardo Camurri I Grandi della Letteratura Italiana.

Della sua opera, tra gli altri, hanno scritto Luca Lenzini, Alfonso Berardinelli, Gianluigi Simonetti, Paolo D’Angelo, Valerio Valentini, Michele Farina, Alfio Squillaci, Filippo La Porta, Martina Daraio, Marianna Comitangelo, Chiara Fenoglio, Raoul Bruni, Paolo Febbraro, Mariolina Bertini, Ulisse Dogà, Massimo Onofri, Claudio Giunta.

Ha vinto il Premio per la critica militante ''Tarquinia Cardarelli'' del 2012 e nel 2023 il Premio Luca Serianni per la critica. da Wikipedia