Antoine de Saint-Exupéry (Lione 1900 - Isola di Riou 1944) è stato uno scrittore, aviatore e militare francese.

Nato da una famiglia nobile, benché orfano di padre in tenera età, trascorre un’infanzia felice ma segnata da un senso di solitudine che lo accompagnerà per tutta la vita. Attirato dalla vita militare, nel 1921 si arruola nel 2° reggimento di aviazione di Strasburgo e ottiene il brevetto di pilota civile e militare. Come pilota impegna molti anni della sua vita: per servizi postali dal 1926 al 1933 e come pilota militare di ricognizione dal 1939 al 1944, anno in cui viene abbattuto, morendo, durante una missione. Nell’intermezzo tra i due periodi, lo scrittore risiede in Francia, dove cerca di dedicarsi alla scrittura e al giornalismo, nonché ad una serie di innovazioni e brevetti inerenti i velivoli.

La sua opera più nota è certamente “Il piccolo principe” (1943), una delle opere più tradotte a livello mondiale ma soprattutto una favola che affronta i temi più importanti, tra cui il senso della vita e il significato dell’amore e dell’amicizia. Ma altre sue opere presentano ampie riflessioni su tematiche complesse, care all’autore. Per citarne una su tutte: “Terra degli uomini” (1939), di cui consigliamo la lettura: una serie di racconti a sfondo autobiografico con una visione intimistica della responsabilità dell’uomo sul proprio destino, la Terra quale maestra di coraggio e di gioia e la morte, un possibile approdo sereno per chi riesce a realizzare la propria missione nella vita.