|
|
|
|
La Biblioteca Isola di Libri vi propone la newsletter di informazione e approfondimento che ha l'obiettivo di divulgare e condividere la buona lettura e la ricerca di una cultura viva e a disposizione di tutti. La biblioteca è curata e gestita da volontari: conta più di 4200 volumi e continua a crescere, in quantità e qualità, grazie a donazioni ed acquisti.
Isola di Libri si trova presso la sede dell'Associazione di filosofia, cultura e volontariato Nuova Acropoli, in zona Bicocca, Piazzale Egeo, 8, Milano.
È aperta a tutti ed i suoi servizi sono totalmente gratuiti.
Vi invitiamo a consultare il catalogo on-line e a prenotare il libro di vostro interesse.
I riferimenti di Isola di Libri:
Catalogo on-line: https://libri.nuovaacropoli.org/
E-mail per prenotazioni e informazioni: biblioteca@nuovaacropoli.it
|
|
Alla scoperta di...
Johann Wolfgang von Goethe
|
|
"Come raggiungere un traguardo?
Senza fretta ma senza sosta"
|
|
|
Johann Wolfgang von Goethe è stato un poeta, scrittore e drammaturgo tedesco, nato a Francoforte nel 1749 da un’agiata famiglia borghese. Sin da bambino sviluppò grandi doti intellettuali e letterarie ma si occupò sempre dei più disparati ambiti del sapere: filosofia, scienze, musica e molto altro. Dimostrò una personalità socievole, aperta ed un’acuta sensibilità. Dopo gli studi giuridici a Lipsia e Strasburgo, si avvicinò al movimento dello Sturm und Drang e tra il 1770 e il 1775 compose numerose poetiche. Scrisse il romanzo epistolare “I dolori del giovane Werther”, che gli assicurò immediatamente un grande successo. Il momento di svolta della sua vita fu il viaggio compiuto in Italia, a cui seguì il suo avvicinamento al classicismo. Morì a Weimar nel 1832.
Secondo Goethe non c’era differenza tra scienza e arte, in quanto entrambe, attraverso l’intuizione, ricercano la Verità che si cela dietro al semplice ricorso ai sensi comuni.
Il suo interesse per la scienza, tra l'altro, lo portò a conseguire notevoli scoperte: l’esistenza dell’osso intermascellare, l'origine della struttura del fiore (come i petali, i pistilli ecc.). Per Goethe la Natura costituisce un tutto organico, di cui l'essere umano è una manifestazione: l'errore dell'uomo sta proprio nel non riconoscere di essere parte del tutto, di questa totalità che è la Natura. Egli dovrebbe invece stabilire una giusta armonia tra sensibilità e ragione, un equilibrio tra gli impulsi e la volontà individuale.
|
|
|
Tutte le poesie è una raccolta dei componimenti dell'autore.
La nobile semplicità e la grandezza del Neoclassicismo, insieme all'impeto preromantico dello Sturm und Drang, trovano in Goethe la massima espressione poetica, al punto che in Germania ne nascerà una corrente denominata “età di Goethe”.
Le sue opere si distinguono per la maniera differente di rappresentare e decifrare la natura, la storia e la società. Nelle sue poesie si percepisce non solo un’appassionata ricerca dei suoni e dei versi ma anche un’acuta riflessione sui sentimenti umani. Il suo interesse spazia su tutto lo scibile dell’umanità: studia le civiltà orientali, per esempio, ed amplia la sua ricerca alla storia, che considera come l'eterno divenire della Natura, unendo la filosofia naturalistica con una spiritualità universale.
|
|
|
Il breve video proposto fa parte dell'archivio storico "Luce" ed è pubblicato su YouTube dall'Istituto Luce Cinecittà. Celebra il secondo centenario del primo arrivo di Goethe a Roma promosso dall'Istituto per gli studi germanici (10 novembre 1949). Dal viaggio in Italia, ed in particolare dal soggiorno a nella capitale, Goethe uscirà arricchito e trasformato. Come scriverà lui stesso: "la rinascita che mi trasforma all'interno e all'esterno continua a operare".
Clicca sull'immagine per il video (durata: 1:23 min.)
|
|
|
La poesia del mese
Cogli questo piccolo fiore
|
|
|
Rabindranath Tagore (1861 - 1941) è stato un'importante esponente della cultura bengalese ed una figura di grande ecletticità. È stato infatti poeta, musicista, artista, scrittore e filosofo. Primo non occidentale ad aver vinto il premio Nobel per la letteratura (nel 1913), le sue opere hanno dato grande impulso alla letteratura e alla musica del suo Paese. Due dei suoi componimenti sono stati scelti come inni nazionali dell’India e del Bangladesh.
Nella poesia proposta si evidenzia la poetica delicata ma anche decisa e volitiva dell'autore. Oltre che un elogio alla bellezza della natura in tutti i suoi aspetti, il "fiore da cogliere" può rappresentare l'insieme di opportunità che la vita ci offre affinché ne possiamo fare tesoro. È anche un’esortazione ad agire senza troppe esitazioni, cogliendo ogni momento prima che "[...] il giorno finisca".
|
|
|
Cogli questo piccolo fiore
e prendilo. Non indugiare!
Temo che esso appassisca
e cada nella polvere.
Non so se potrà trovare
posto nella tua ghirlanda,
ma onoralo con la carezza pietosa
della tua mano - e coglilo.
|
Temo che il giorno finisca
prima del mio risveglio
e passi l'ora dell'offerta.
Anche se il colore è pallido
e tenue è il suo profumo
serviti di questo fiore
finché c'è tempo - e coglilo.
Rabindranath Tagore
|
|
Teatrosophia: le interviste impossibili
Zenone
con la partecipazione di Nietzsche
|
|
 |
|
SPAZIO ASSOCIATIVO DI LORENTEGGIO
IN PIAZZA TIRANA, 32
GIOVEDÌ 5 MARZO - dalle 18:30 alle 20:00
INGRESSO LIBERO
|
|
|
I volontari di Nuova Acropoli vi danno appuntamento presso lo spazio associativo in Piazza Tirana con una proposta che vede i filosofi delle origini a confronto con i grandi della filosofia moderna e contemporanea. Si tratta di un’unione tra ricerca, interpretazione e trasmissione che dà vita ad un’iniziativa per tutti, non solo per gli "addetti ai lavori", per permettere alla filosofia di tornare tra la gente, lì dove è nata.
Come potremmo mai credere che Achille non riesca a raggiungere una tartaruga in una gara di velocità? E come potremmo immaginare una freccia che non riesca a raggiungere il suo bersaglio? Sono i paradossi di Zenone di Elea che ci sfidano a farlo, mettendo alla prova la nostra capacità di ragionare. Con le sue provocazioni riesce a scardinare quella muraglia di certezze che ognuno si costruisce nel corso della vita e ci invita a riflettere su concetti più profondi come l'infinito, il senso del tempo e dell'esistenza. Una ricerca delle conquiste più vere e più solide, che non hanno a che fare con le illusioni, ma con la nostra parte migliore. Il tutto con la partecipazione di un altro filosofo: Nietzsche.
|
|
|
L'autore
Giuseppe Santilli è un ricercatore ed appassionato che da anni tiene conferenze su vari temi culturali e filosofici prevalentemente all'interno di eventi organizzati dall'Associazione Nuova Acropoli. Attivo nel mondo del volontariato, ha collaborato nell'organizzazione e mantenimento nella struttura di Protezione Civile aquilana che ha accolto, per diversi mesi, molte persone colpite dal terremoto di L’Aquila del 2009.
|
|
|
Il libro
Impersonando un moderno intervistatore, Giuseppe Santilli ci fa scoprire una nuova visione dei saggi presocratici i cui insegnamenti possono essere uno strumento non solo utile ma di primaria importanza per vivere oggi. Si può riscoprire così cosa hanno da dirci Pitagora, Talete, Anassimandro, Anassimene, Eraclito, Parmenide e Zenone, e si può seguire il lavoro dello studioso aquilano che ha senz'altro il pregio di aver reso agevole l'avvicinamento al loro pensiero.
|
|
ARRICCHISCI LA TUA BIBLIOTECA!
Puoi contribuire ad arricchire Isola di Libri donando uno dei libri proposti di seguito. Sono scelti dai nostri volontari per rendere la biblioteca sempre più fornita e al servizio di tutti.
Questo mese proponiamo i seguenti testi: il romanzo "Il lupo della steppa" dello scrittore svizzero-tedesco Hermann Hesse e il romanzo filosofico, "C'è nessuno?" dell'autore norvegese Jostein Gaarder.
Tramite i link qui sotto puoi acquistare i libri proposti e donarli alla nostra associazione. Se vuoi maggiori informazioni su come fare o su altre richieste puoi contattarci via email.
|
|
|
|
 |
|
Il lupo della steppa
Hermann Hesse
10,20 €
|
|
|
|
 |
|
C'è nessuno?
Jostein Gaarder
6,90 €
|
|
|
|
|
|
|
|
|
